Quando si parla di Draw Poker, c’è un luogo comune che vuole attribuire questa dicitura ad una singola specialità del famoso gioco di carte, mentre in realtà non è proprio così, sono infatti dette Draw le specialità del poker dove nella prima mano ogni giocatore riceve 5 carte (a parte il Badugi dove ne vengono date 4), tutte le carte sono coperte e non ci sono carte comunitarie.
Si può tranquillamente affermare che il Draw Poker è il vero Poker, il gioco nella sua vera essenza, così come è nato e così come ce lo rappresentano le pellicole cinematografiche girate nel selvaggio West, dove i giocatori si studiavano a lungo per cercare di carpire cosa potesse contenere la mano di ogni singolo avversario.
Diciamo pure che il Draw Poker è il poker più tradizionale, dove a fare la differenza non è solo la fortuna e l’abilità del giocatore, ma anche la sua capacità di mantenere quanto più sangue freddo possibile per non far intuire all'avversario il valore della propria mano, un gioco che è molto diverso da quelle varianti oggi più famose.
Il Draw Poker prima di tutti gli altri
L’avvento del Texas Hold’Em e dei vari giochi a carte comunitarie, ha un po’ fatto perdere di vista quella che è la vera origine del poker, il gioco nudo e crudo, fatto di pochissime informazioni e di poche semplici regole che vanno però conosciute bene perché alla base anche di tante altre varianti venute fuori nel corso degli anni.
Oggi ci sono molte versioni del celebre gioco di carte che vanno per la maggiore, possiamo dire che i giochi come il già citato Texas Hol’em sono diventati addirittura più famosi del poker nella sua versione originale, ma il poker tradizionale resiste ancora con tutto il suo fascino e la sua invidiabile storia di gioco senza tempo.
Chiunque si affacci oggi a quella che è diventata una vera disciplina, dovrebbe iniziare ad imparare a giocare con il poker più classico, riteniamo che sia profondamente sbagliato cominciare con una delle sue numerose versioni, proprio perché in questo modo vengono a mancare le basi di quello che è uno dei giochi d’azzardo più famosi al mondo.
Il Draw Poker si è affermato nel corso della Guerra Civile Americana, è in questo periodo che il gioco con le 5 carte ha assunto quelle regole che ritroviamo anche agli odierni tavoli verdi dei casinò terrestri e di quelli online, è da allora che ad esempio sono stati inseriti punteggi come la Scala ed il Colore.
Dall'America il viaggio del draw poker è partito ed ha conquistato anche tutta l’Europa nel 1873, quando il generale statunitense Robert Schenck lo portò a conoscenza della nobiltà inglese del tempo, il resto è una storia di successi che prosegue ancora oggi ai tavoli dei casino di tutto il mondo.
Varianti del Draw Poker
Come abbiamo detto sopra, per draw poker non si intende soltanto la tradizionale versione del poker a 5 carte, ma un insieme di giochi che hanno in comune una mano dove vengono distribuite le carte coperte e dove, alla conclusione di ogni mano, i giocatori possono decidere di cambiare più carte o di non cambiarne nessuna, dichiarandosi serviti.
In tutte le specialità del draw poker è prevista un Ante (anche conosciuto come invito nel poker all'italiana ) che viene puntato all'inizio del gioco, prima che il mazziere distribuisca le carte ai vari giocatori. Nei casinò normalmente si preferisce l'apertura coi Bui.
Iniziamo la nostra carrellata di versioni di Draw Poker proprio da quella più in vista, dalla prima che ci viene in mente quando si pensa ad un tavolo in un saloon di un film Western, quella con cui tutti noi giocatori di vecchia data abbiamo imparato per prima, fatta di poche e semplici regole e di grandi emozioni, stiamo parlando del 5 card draw.
Five Card Draw Poker
A questo punto pare alquanto evidente che il 5 Card Draw è ritenuto all’unanimità come il poker tradizionale, la modalità più celebre e giocata a 5 carte in tutto il mondo, che ha fatto avvicinare alla disciplina milioni di giocatori in ogni dove e che ha regalato emozioni contrapposte in ognuno di noi che lo abbiamo vissuto e toccato con mano.
Questa variante di gioco viene giocata in modalità diversa a seconda del Paese in cui si svolge, ciò soprattutto per quanto riguarda la distribuzione delle carte, infatti, se negli Stati Uniti si gioca sempre con un mazzo di carte francesi da 52, in Europa tale numero varia a seconda dei giocatori e va da un minimo di 32 ad un massimo di 40, con un numero di giocatori compreso fra 4 e 6.
Da sapere che, nel 5 Card Draw Poker l'asso vale sempre undici e che le combinazioni seguono lo schema che tutti abbiamo imparato bene, con Carta Singola, Coppia, Doppia Coppia, Tris, Scala, Full, Colore, Poker, Scala Reale, inoltre nei casi di parità assoluta vale la regola del valore dei semi in ordine decrescente, con Cuori, Quadri, Fiori e Picche.
Unico importante appunto da fare a questa classifica è quello che, nel poker in versione americana il Full vale più del Colore, questo perché il mazzo di carte più grande rende più facile la realizzazione del colore che del full.
Dopo la distribuzione delle carte partendo dal giocatore alla sinistra del croupier, si possono fare diversi tipi di azioni in base a quello che il giocatore possiede, si può quindi iniziare a giocare se si ha in mano una coppia di figure o assi, oppure passare la mano fino al giocatore in possesso di questi requisiti.
Se nessuno è in grado di aprire si passa ad un nuovo turno, oppure si apre al buio e si esegue un giro di scommesse, si dà la possibilità di cambiare da 2 a 5 carte, si effettua un nuovo giro di scommesse e si va allo Showdown, con la conseguente vittoria del giocatore che è in possesso della combinazione di carte più alta.
Poker Ace to 5 Triple draw
Questa è una variante di poker molto particolare, che trova varie similitudini in altre modalità che vedremo fra poco e che differiscono da questa solo per piccoli particolari che fanno cambiare il valore delle mani e dove l’obiettivo finale è molto curioso, vince infatti chi realizza il punto più basso.
Un modo di giocare quindi molto diverso da quello più classico al quale magari sei stato abituato, dove il vincitore è quello che realizza il punteggio migliore, in questo caso infatti, si distribuiscono 5 carte ad ogni giocatore ed egli deve affrontare 3 giri di scommesse.
Una volta finiti questi giri ha la possibilità di cambiare le proprie carte, dopo l'ultimo vi è lo Showdown nel quale vince il punto più basso, ma non è finita qui, c’è infatti un’altra regola nell'Ace to Five Triple Draw che è indispensabile conoscere, ovvero che non esistono scale o colori.
Esatto, proprio così, le eventuali Scale ed i Colori non contano e quindi non alterano una mano, inoltre, contrariamente a quanto visto prima, anche l’Asso mantiene il suo valore nominale, ciò significa che la mano ottimale è quella composta da un asso come prima carta.
In sostanza, avere in mano una combinazione del genere; A, 2, 3, 4, 5, è la situazione ideale per vincere una partita nell'Ace to Five , questa infatti è una combinazione riconosciuta come “Weel”, ovvero la ruota dell’Ace to Five, il massimo risultato che si può ottenere a questa specialità di poker.
Il Poker Badugi
Relativamente poco conosciuto nelle case da gioco europee, il Badugi, è una variante del 5 card Draw Poker originaria dell’Asia, in particolare della Corea dove è una delle più giocate, ma che si sta rapidamente diffondendo anche all'interno degli Stati Uniti, dove a breve ne sentiremmo parlare sicuramente molto.
Il punteggio attribuito alle varie combinazioni è totalmente differente dal 5 Card Poker, soprattutto perché in questa modalità le carte che si avranno a disposizione sono 4 e non 5 come nelle versioni precedentemente viste, di conseguenza anche il relativo punteggio verrà composto da una, due, tre o quattro carte.
Ma vediamo subito in breve come si svolge una partita di Badugi, premettendo che imparare a giocare a questa modalità di poker è possibile per tutti ed in brevissimo tempo, c’è solo da conoscere le basi che regolano le mani, le quali iniziano con il giocatore alla sinistra del banco che effettua la puntata obbligatoria detta Piccolo Buio.
Quello immediatamente successivo deve invece piazzare il Grande Buio, un importo che in genere corrisponde al doppio di quello precedente, una volta effettuata questa operazione si distribuiscono le 4 carte e si comincia con le vere puntate.
Il gioco si sussegue per tre turni di puntate e di cambio carte, ogni giocatore può decidere di cambiare anche tutte le carte che ha in mano, nel tentativo di ottenere la migliore mano possibile per conquistare la vittoria.
Vittoria che in questa specialità di Draw Poker si conquista con l’ottenimento del punteggio più basso , ma in un modo particolare, ovvero con carte di valore e seme differente, dove l’asso mantiene il suo valore nominale esattamente come le altre carte.
Alla luce di questo quindi, la miglior combinazione possibile è quella che si ottiene con una mano di A, 2, 3, e 4, in questo caso infatti si dice di aver fatto “Un Badugi” e si incassa la vincita, a meno che non ci sia al tavolo una combinazione di ugual valore, circostanza nella quale si dividerà il piatto.
California Lowball Poker
Divertente, semplice da imparare e molto famoso almeno fino agli anni ’70, il California Lowball è una di quelle specialità di Draw Poker che non passa mai di moda, anche se è vero che negli ultimi anni ha subito un notevole rallentamento a causa dei Poker a Community Card, è altrettanto vero che ad oggi esso è ancora presente nel WSOP.
Il California Lowball utilizza le stesse regole che sono anche di altre varianti, come ad esempio quelle che rispetta ilDeuce to 7 Triple Draw, una su tutte, quella secondo cui vince la mano chi ha il punteggio più basso, da realizzare durante i giri di scommesse che sono soltanto 2.
Come appena visto nella versione precedente, anche in questa specialità di poker draw il punteggio delle carte segue il loro valore nominale, con l’asso come valore più basso e in questo caso però 5 carte distribuite fra i 2 e gli 8 giocatori previsti al suo tavolo.
Il California Lowball ha però una sua caratteristica che lo rende unico, è la presenza nel mazzo di 52 carte francesi utilizzato per il suo svolgimento, di un jolly, da utilizzare all'occorrenza come meglio si crede, mentre ha in comune con molte altre varianti simili l’assenza di Scala e Colore.
Deuce to 7 Triple Draw
Il gioco del Deuce to 7 triple Draw, dopo il 5 card è il più conosciuto tra i Draw Poker e si gioca fino ad un massimo di 6 giocatori, i quali eseguono 4 giri di scommesse ed ognuno di essi ha la possibilità di cambiare da 0 a 5 carte, anche in questa modalità, il vincitore è il giocatore che ha realizzato il punteggio più basso.
Non altrettanto famoso come quello appena visto poco fa, ma una versione di poker draw giovane e promettente, che ormai è diventata presenza fissa anche nel WSOP, ma sta crescendo di interesse anche nei vari casino americani sparsi per il Paese.
Il suo svolgimento è molto simile agli altri di cui abbiamo già parlato, dopo la distribuzione delle carte ci sarà la fase del Buio e del Controbuio e poi si apriranno le scommesse ed il cambio carte, così per altre 3 volte fino ad arrivare allo Showdown che decreta il vincitore.
Da tenere presente però le differenze rispetto alle altre varianti di Draw Poker viste sopra, specie per quanto riguarda il valore delle carte, che vedono l’Asso come la carta più alta e la validità di Scala e Colore.
Kansas City Lowball
Dulcis in Fundo, ecco che abbiamo anche l’ultima versione dei poker a carte scoperte di cui ti vogliamo parlare, si tratta delKansas City Lowball variante riconducibile sia al 2 to 7 Triple Draw che al California Lowball, dove le regole e il metodo di gioco sono gli stessi, con la sola eccezione degli assi.
Anche nel Kansas City Lowball, gli Assi sono da considerarsi le carte dal valore più alto, le Scale ed il Colore valgono come carte anch’esse alte ed è ritenuto una delle varianti più complicate del Draw Poker, mantiene le stesse regole ad eccezione del numero dei giri che si eseguono, sono solo due mani di scommesse.
Inutile precisa che, anche per questa variante, vince la combinazione più bassa realizzata dal giocatore con le 5 carte che gli vengo assegnate e che può cambiare anche totalmente nel corso della partita, dove si dovrà prestare particolare attenzione al valore delle carte possedute.
Se infatti per alcune varianti, una combinazione del tipo di A, 2, 3, 4, 5 è da considerarsi la migliore, nel Kansas City Lowball no, in quanto in questa specialità l’asso come detto vale come carta più alta e quindi la migliore combinazione realizzabile in questo caso sarebbe stata 2, 3, 4, 5 e 7.
Non va dimenticato infatti anche l’incidenza delle scale e del colore, se per alcune versioni di draw poker esse non valgono, in questa hanno il loro valore e molto alto, la presenza quindi di una scala mancata darà maggiori possibilità al giocatore, più bassa questa è, più si può sperare di sbancare il tavolo.