Categoria di giochi che ha preso sempre più campo negli ultimi anni nei casino e nelle sale da gioco di tutto il mondo, è quella che prevede le svariate specialità di poker a carte comunitarie, o Community Card Poker, per utilizzare il termine esatto adottato nell'ambiente del gambling e fra i quali il più conosciuto nel nostro Paese è senza dubbio il Texas Hold’Em.
Questa è infatti la specialità più in voga del momento che, assieme all'Omaha, ha dato il via ad un filone di giochi molto fortunato e che sembra avere davanti a sé un avvenire di sicuro successo ancora per molti anni, andando a sostituirsi come livello di gradimento alle versioni di poker più tradizionali, dalle impostazioni molto differenti.
Le varianti di poker a carte comunitarie, sono altresì dette anche poker con la vela ed hanno avuto un boom incredibile grazie al poker online, sono stati infatti i portali di gambling virtuale i primi a far conoscere anche oltre Oceano, modi diversi di giocare a poker che fino a poco prima erano praticamente sconosciuti specie in Italia e giocati soltanto nei grandi casino americani.
Interessante è capire le motivazioni di tanto successo, le quali partono senza dubbio dal fatto che queste specialità di poker sono più facili da gestire, infatti, nel Community Card Poker i giocatori, oltre alle normali carte personali (non visibili e utilizzabili dagli altri giocatori), hanno a disposizione anche altre carte.
Essi infatti possono utilizzare, per ottenere il miglior punteggio, delle altre carte dette “Carte Comunitarie”, queste sono disposte sul tavolo da gioco in maniera visibile ed utilizzabili da tutti indipendentemente dalla tipologia di gioco con la quale abbiamo a che fare.
Il numero di carte personali e di carte comunitarie da utilizzare per ottenere il miglior punteggio varia da gioco a gioco, le carte personali coperte sono chiamate “Hole Card” o “Pocket Card”, mentre quelle comunitarie vanno a formare ciò che in gergo si chiama invece “Board”.
Come già detto, di Community Card Poker ne esistono molteplici varianti, vediamo quelle che rientrano fra le più conosciute e conseguentemente giocate nelle case da gioco mondiali, partendo proprio da quella che è la più comune anche sul mercato del gambling italiano.
Texas Hold'em (o Poker Texano in italia)
Abbiamo già visto poco sopra quanto il Texas Hold’Em sia la versione di poker a carte comunitarie più conosciuta ed apprezzata nel nostro Paese, ciò significa che non farai certo fatica ad imbatterti in tavoli di Poker Texano ovunque ti trovi, sia quindi che tu li cerchi nei casinò online che nelle sale delle case da gioco terrestri.
Debuttato ufficialmente all'inizio solo come gioco di poker online, il Texas Hold’Em è quella variante di Community Card Poker che ogni appassionato di gioco d’azzardo deve provare, per giocarla si utilizza il mazzo alla francese da 52 carte e può essere giocato da un minimo di 2 giocatori ad un massimo di 22, ma generalmente questo si gioca con un massimo di 10.
Presenza fissa in tutti i casinò degli Stati Uniti e nei vari tornei internazionali che al loro interno vengono disputati, il Texas Hold’Em ha avuto un grande successo anche in Europa, passando velocemente dall'ambito virtuale a quello reale, percorrendo quindi la strada esattamente contraria al poker più classico, nato ai tavoli reali e sbarcato poi sul web.
Una modalità di gioco molto semplice nella sua dinamica e nelle sue regole, cosa che ne ha senza dubbio accresciuto la diffusione, dove ogni giocatore riceve 2 carte personali insieme a 5 carte comunitarie, scoperte dal mazziere, che serviranno per realizzare la sua mano migliore.
Il Texas Hold'em può essere giocato in diverse modalità di puntata, si hanno quindi varianti “No limit”, “Pot limit”, “Limited” e “Mixed”, quanto ai dettagli sul suo svolgimento, ti rimandiamo ad un articolo a lui dedicato che trovi nell'apposita sezione su questo sito.
Omaha Poker
Quanto a popolarità, specie sul mercato del gioco d’azzardo europeo dei Community Card Poker e secondo soltanto al Texas Hold’Em, ecco che troviamo il Poker Omaha, discendente diretto del conosciutissimo poker texano, dal quale attinge gran parte delle sue regole eccetto che per quanto riguarda il numero di carte.
Se nel Texas Hold'em infatti si gioca con 2 sole carte personali, per quanto riguarda l’Omaha le carte private diventano 4 e inoltre, per realizzare una combinazione c’è un preciso obbligo sul numero di tali carte che deve essere impiegato, anche questo va un po’ fuori da quelle che sono le regole della versione di poker precedente.
Ad Omaha, per poter comporre il punto si devono infatti usare 2 carte personali e 3 comuni, contrariamente dalla variante che abbiamo visto poco sopra, dove non c’è alcun obbligo preciso sul numero di carte da dover utilizzare per completare le combinazioni vincenti.
Anche per quanto riguarda i limiti di puntata, il poker Omaha si avvicina molto al Texas Hold'em, anche se le stesse si mostrano sensibilmente differenti, ad Omaha Poker si può infatti giocare a 3 sole varianti, che sono; “Pot limit”, “Limit” e “Hi-Lo”.
Vista la notorietà di questa variante di Community Card Poker, abbiamo dedicato un apposito spazio tutto per il poker Omaha, esattamente come fatto per il Texas Hold’Em e che trovi nella relativa sezione.
Super Hold'em
Quando un gioco come il Texas Hold'em ha un successo smisurato, accade che si tenda a replicare tale successo, inserendo nel “parco giochi” anche versioni dello stesso un po’ più particolari per spezzare la routine e dare una ventata di novità alle mani dei giocatori più esigenti e sempre in cerca di nuove opportunità di confronto.
I giocatori più agguerriti e che non si stancano mai di provare qualcosa di nuovo, possono ad esempio contare su una versione di Texas Hold’Em molto singolare, il Super Hold’Em appunto, o meglio ancora si potrebbe dire che questo è un gioco a sé stante che prende ispirazione dai più popolari community poker, quindi Texas Hold’Em ed Omaha.
I tavoli di questa specialità non sono facilmente riconoscibili, per il semplice motivo che le regole del Super Hold’Em sono le stesse del poker texano più conosciuto, fatta eccezione per il numero di carte, l'unica differenza è infatti che il numero delle carte personali è di 3 invece che 2.
Questa da sola non sarebbe una novità così rilevante, per il semplice fatto che ci sono altre varianti di poker che vedremo dopo che utilizzano anch'esse 3 carte, ma nessuna di loro prevede che le 3 carte private si possano impiegare tutte per la realizzazione della combinazione, come invece accade nel Super Hold’Em.
Una caratteristica questa che rende tale variante una di quelle più gettonate dai giocatori high roller, l’impiego delle 3 carte infatti genera una sorta di vero scompiglio ai tavoli, perché questa particolarità lascia ampio spazio ai bluff.
Pineapple Poker
Sulla riga dei più noti Community Card Poker è anche il Poker Pineapple, una versione a metà fra Texas Hold’Em ed Omaha sempre con tre carte private, ma che differisce da quella appena vista per una particolarità, che è quella di dover scartare una di questa carte immediatamente.
Per il resto la composizione dei punti segue le regole del Texas Hold'em, perché i giocatori scelgono quali sono le carte da tenere e quale quella da scartare solo dopo aver effettuato le puntate nel Pre-Flop , prima dell’estrazione delle tre carte del flop.
Questa sua particolarità quindi lo rende del tutto simile al community card da cui deriva, in quanto una volta effettuato lo scarto il gioco prosegue con le stesse modalità del Texas Hold’Em, l’unica differenza sta pertanto solo all'inizio, ma non ci dilunghiamo oltre su questa variante.
Se il Poker Pineapple è poco giocato nelle sale da gioco e nei casino online e virtuali, esiste una ulteriore variante che si vede invece molto di più di questa, è il Crazy Pineapple, che andiamo subito a descrivere.
Crazy Pineapple
Anche questa è una particolare variante del Texas Hold'em, del tutto similare a quella appena vista, solo che in questo caso la carta non viene scartata prima, ma una volta terminate le puntate nella fase di Flop e prima dell’estrazione del Turn.
Quindi ancora un community poker con 3 carte personali che si va ad aggiungere alla lista di quelli che abbiamo già descritto in precedenza e che vengono per lo più giocati privatamente più che nelle sale da gioco, anche se il Crazy Pineapple ha fatto capolino, se pur per poco, all'European Poker Tour (EPT).
Nel gioco si hanno 4 mani dove è possibile puntare o rilanciare, nelle prime due mani si è limitati dal valore minimo previsto dal tavolo e nelle due successive non si può superare il limite massimo previsto dal tavolo di gioco.
Royal Hold'em
Altra variante di community card poker molto simile al Texas Hold’Em è il Royal Hold’Em, per il cui gioco si utilizza un classico mazzo francese da cui si eliminano tutte le carte tranne i dieci, i fanti, le regine, i re e gli assi, per il resto si utilizzano le stesse regole del famoso Poker Texano.
Il numero dei giocatori varia da un minimo di 2 ad un massimo 6 ma non oltre, i partecipanti al gioco sono limitati in quanto, il mazzo regolare da 52 viene ridotto di parecchio, rendendolo alla fine di sole 20 carte, questa è una particolarità che rende questa variante molto veloce da giocare ma non solo.
Proprio il numero limitato di carte fa anche sì di non poter mettere in atto tutte le più conosciute strategie del poker, le tattiche più conosciute vengono in questa variante stravolte e il tutto genera l’impossibilità di completare alcune delle combinazioni più comuni, come ad esempio la Scala Reale.
Quindi, pochi giocatori e poche carte a disposizione, in più la presenza di valori alti delle carte stesse generano con la probabilità di ottenere combinazioni vincenti molto frequenti ed elevate.
Tahoe Hold'em
E’ una variante del precedente Royal Hold'em dove si hanno 3 carte personali invece di 2 e dove il punto va composto utilizzando 2 carte personali e 3 carte comunitarie, caratteristiche che lo rendono comune a diverse versioni di community card poker, qui si trovano infatti elementi di Royal Hold’Em, ma anche di Omaha e Texas Hold’Em, così come di Super Hold’Em e Crazy Pineapple.
Questa speciale variante di poker è infatti anche chiamata in un altro modo, può darsi che tu la trovi all'interno dei vari casino online che la prevedono con il nome di Lazy Pineapple, ma anche nelle sale gioco è praticata sotto questo nome e può essere giocata con un numero variabile da 2 ad 8 giocatori.
Il Community poker Tahoe Hold’Em segue per lo svolgersi delle sue mani, tutte le principali regole del poker texano che ben conosciamo, ma è una variante abbastanza aggressiva e adatta ai giocatori un po’ più esperti, perché per essere padroneggiato a dovere necessita di molta concentrazione e strategia idonea.
Generalmente questa specialità viene giocata con un tipo di puntata “Limit”, anche se non è raro trovare dei tavoli di casino virtuali o terrestri dove lo stesso viene giocato anche nella versione “No Limit”.
Double-board hold'em
Anche il Double-Board Hold'Em ha le stesse regole e limiti del Texas Hold'em ma che differisce da questo per una importante particolarità, la presenza di 2 file di carte comunitarie sul tavolo di gioco (dette board) e si gioca principalmente anch'esso in forma privata, è difficile trovarlo ai tavoli dei casino online e terrestri.
Nel Double-Board Hold’em quindi non avremo più davanti agli occhi la classica singola board del Texas Hold'em, ma ci ritroveremo di fronte ben 2 distinte file di 5 carte ciascuna accuratamente posizionate sul tavolo dal mazziere.
Per prima cosa lo stesso mazziere effettuerà 2 Flop, poi 2 Turn ed infine due River, scartando sempre la prima carta ed alla fine sul tavolo ci saranno 2 Board, superiore ed inferiore che risulteranno indipendenti fra loro, il che significa che le rispettive carte di cui sono composti non potranno essere mescolate.
In sostanza questo è un poker a community card molto particolare, qui infatti i giocatori potranno scegliere con quale board abbinare le loro 2 carte private, ma non potranno mescolarle fra sé, bisogna fare quindi tutte le opportune valutazioni nello scegliere le board da utilizzare.
Chowaha
Questo è un gioco che difficilmente vedrai nei casinò legali su internet e per questo prettamente casalingo, inoltre, viene giocato quasi solamente negli Stati Uniti, quasi esclusivamente nelle zone latine del sud America (dove per altro ha avuto origine) e che utilizza parte delle regole del Texas Hold'em.
Ogni giocatore riceve 2 carte private che potrà utilizzare in combinazione con quelle comuni per realizzare la miglior combinazione possibile, cosa che lo rende uguale al Texas Hold'em, ma che differisce da quest’ultimo per la composizione del Board che deve seguire un preciso schema.
Tale schema prevede che vengano posizionati 3 Flop e 2 Turn paralleli, più un solo River, cosa che consente al giocatore di poter scegliere fra differenti combinazioni fra i vari Flop e Turn, ma non il River, che rimane uno soltanto, in pratica ci si trova a giocare con 4 Board distinti.
Il Chowaha Community Poker è giocato per lo più nella versione“Fixed Limit”, ma non è raro trovarlo in modalità “Hi Lo”, dove a vincere sarà non solo la combinazione più alta, ma anche quella più bassa, esattamente come avviene per tutti i giochi di questa categoria.
Tic Tac Toe
Parlando di Community Card Poker, raramente ti imbatterai nelle sale gioco nel Tic Tac Toe, questa è infatti una specialità che viene giocata a casa ed è poco diffusa nei casinò (per non dire inesistente), ma che risulta essere molto simile al Texas Hold'em.
Il Tic Tac Toe si gioca infatti con il classico mazzo da 52 carte francesi senza jolly, dal quale il mazziere distribuirà 2 carte iniziali coperte per ciascun giocatore e 3 carte comunitarie scoperte al centro del tavolo, ma in una maniera insolita.
Le differenze più marcate rispetto al poker texano stanno per lo più sul set di carte comunitarie che viene utilizzato, dopo la prima mano il mazziere dispone 3 carte comunitarie, messe in verticale sul tavolo da gioco, questa operazione procede anche nella 2a e 3a mano.
Alla fine della terza mano vi è lo Showdown dove ogni giocatore utilizzerà le carte comunitarie per ottenere il miglior punteggio, ma seguendo le regole del tris (detto anche Tic Tac Toe nei paesi anglosassoni).
Ciò significa che le combinazioni potranno essere composte da 3 carte a colonna, 3 orizzontali o 3 in diagonale, la vittoria spetterà a quel giocatore che ha realizzato la combinazione di carte più alta.
Da sapere che, nonostante questa sia una specialità non molto conosciuta, di Tic Tac Toe Poker esistono anche 2 principali varianti, dove a cambiare è il numero delle carte coperte, in una verranno distribuite 5 carte coperte invece delle solite 2, nell'altra è invece previsto un cambio carte chiamato “Twist”.
Queste ulteriori varianti sono conosciute soltanto dagli appassionati del gioco, che di per sé, come già detto all'inizio, non è molto diffuso all'interno delle case da gioco e sui siti di poker online, limitandosi ad essere giocato in ambito privato, resta comunque un buon gioco da sperimentare per uscire dalla solita cerchia di giochi più conosciuti.